CAPRI CLUB ITALIA - Forum

Salve a tutti,
sto cercando di assicurare una Capri 1.3 del 1976,ho alcuni dubbi dato che le informazioni ottenute on line sono poco chiare quindi mi rivolgo a voi...è assolutamente necessaria l'iscrizione ASI per ottenere sconti sulle polizze? Mi pare di aver capito che l'iter non è ne semplice ne breve, ne vale davvero la pena o ci sono altri registri (ho letto del FIVS ma il loro sito è tremendo, ho trovato anche un registrostorico.it)?
Mi par di aver capito che l'ASI ha delle convenzioni con una compagnia di assicurazioni, ma anche altre compagnie offrono polizze su misura...voi come vi districate in questa giungla?

L'iscrizione ASI, facile da ottenere tramite un club affiliato, apre molte porte ma ogni assicurazione fa quello che vuole perché non ci sono obblighi di legge.
T consiglio di farti un bel giro delle compagnie, magari anche telefonico!

Io sono Asi ormai da 11 anni. La compania di assicurazione alla quale 11 anni fa avevo presentato la mia tessera Asi assieme alla certificazione storica di mia moto mi aveva chiesto 86 euro annuali, che piano, piano sono lievitati a 145 euro come proposta quest'anno. All'Assimoco la quale mi viene offerta dalla mia banca adesso pago 97 euro senza l'obbligo di Asi, Fmi o altro. Dalla stessa assicurazione adesso ho la polizza per la Vespa 125 a' 60 euro, e l'Ape 50 a' 40 euro.

Ma ha una reale utilità l'iscrizione all'ASI? La mia impressione è che se da una parte possa offrire un punto di riferimento per chi possiede un auto storica, date le dimensioni dell'ente, dall'altra sia un carrozzone che lavora in regime di semi-monopolio senza dare reali convenienze...ho letto anche di ACI Vintage che, potendo sfruttare la struttura capillare dell'ACI potrebbe potenzialmente offrire una serie di servizi di tutela maggiori (oltre a tutti quei piccoli sconti accessori riservati ai soci ACI).

Molte assicurazioni hanno un "reparto" auto d'epoca, con diverse modalità e clausole.
Asi non è indinspensabile e nemmeno Aci, a volte serve l'iscrizione ad un club, quindi senti un po in giro e fatti 2 conti.
Io ho Antonveneta pago 125 la prima e 25 le sucessive, con limite di 4 guidatori, mi è richiesta iscrizione a club con almeno 10 anni di attività.
Quindi come vedi, le possibilità sono molte.

dipende da quello che devi fare..se vuoi rimettere su strada una macchina senza documenti, sei costretto a passare dall'ASI per le certificazioni richieste alla Motorizzazione!
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se ti serve soltanto l'assicurazione agevolata, l'ASI è comoda ma non indispensabile....
se hai una macchina con più di 20 anni e meno di 30, e non vivi in una regione a statuto speciale, ti serve l'ASI per non pagare il bollo normale.

Hanno gia' detto tutto

Io aggiungo che se un'auto e' iscritta ASI ha anche un "plus-valore".

Nel mio caso tramite ASI non sono riuscito ad avere, se non il primo anno polizze a prezzi concorrenziali, anzi, del resto sono e mi fa' piacere farne parte, nel bene ma anche nel male...

A volte ci sono poi altre agevolazioni, ad esempio il club ASI della mia zona ha fatto una domanda per cui le auto di interesse storico possono circolare sempre, anche con i divieti euro zero ecc.
Non sembra ma aiuta.

Ti consiglio anche divalutare come club il RIVS.
Per le assicurazioni io sono con RSA e Helvetia

Facci sapere cosa trovi

Grazie mille delle dritte...adesso inizio a farmi due conti, appena trovo una soluzione vi aggiorno

Per la cronaca, mi è stata consigliata da un conoscente un agenzia Helvetia di Treviso, richiedono l'iscrizione ad un club per assicurare auto oltre i 30 anni ma non l'iscrizione ai registri storici...se accettano anche ACI Vintage credo sarà la combo vincente

Penso che la accettino tranquillamente, visto che non specificano "club associato asi" ma gli va bene uno qualunque.