Giusto per alleggerire e chiarire ciò che ha detto Stefano: in merito alle Compagnie che richiedono un certificato d'iscrizione di un club "diverso" dall'ASI, ancora ne sono alla ricerca ufficiale...per ufficiale intendo che mi vengano presentate le condizioni di polizza delle medesime Compagnie nelle quali è proprio scritto che la garanzia è prestata se il veicolo è iscritto o meno ad un club piuttosto che ad un altro.
In merito al discorso ASI, le Compagnie che richiedono l'appartenenza ad un club come l'ASI, l'FMI,il Registro storico della motorizzazione, Club ufficialia Fiat, Lancia e Alfa Romeo, non si accontentano della tessera sociale, recante solo indicazioni generiche del socio, ma il certificato d'iscrizione, ottenibile fotografando la vettura in cinque punti ben precisi e presentando documentazione di proprietà al club, tuto qui.
In merito al discorso AAVS, la cosa è sottile...sappiate che l'Ente "supremo" che regola la qualificazione e riqualificazione dei veicoli di particolare interesse storico e collezionistico e non solo al Mondo è la FIVA, ma ahimè non è direttamente raggiungibile...essendo un'organizzazione internazionale, la FIVA ha club ufficiali riconosciuti in tutte le nazioni del Mondo. In Italia sono l'ASI e PARIMENTI l'AAVS, già signori, PARIMENTI, però i signori dell'ASI hanno più infiltrati politici che, a suo tempo, riuscirono a farsi riconoscere come "unici" in Italia a rappresentare l'organo supremo FIVA e quindi ad avere tutti i diritti per poter discernere in materia di auto storiche...l'AAVS ahimè non ha mai avuto la forza, a livello politico sopratutto e a carattere nazionale, di proporre un referendum o fare un colpo di stato per poter rivendicare i medesimi diritti...tutto qui.
Quindi chi volesse assicurare la propria autovettura attraverso l'AAVS, innanzitutto trova tutto il mio appoggio non solo ma gli stessi sono affiliati ad Agenzie assicurative che possono proporre polizze convenienti.
Ciao