Messaggioda stefano spider » lunedì 6 ottobre 2008, 16:22
Azz...che confusione! sperando che intervenga Giovanni, provo a fare un riepilogo!
Le assicurazione, pur esercitando un pubblico servizio e pur non potendosi rifiutare di non assicurare nessun, nel rispetto delle legge, sono delle compagnie private quindi fanno quello che vogliono...
Di fatto, il sistema più generalizzato ed economico per assicurare senza troppo difficoltà un'auto d'epoca è quello di iscriversi all'ASI.
Iscriversi all'ASI significa iscriversi ad un club riconosciuto dall'ASI e che trattandosi di club privati possono iscrivere chi vogliono...nel rispetto dello statuto ASI (...)
Quindi ecco i vari club 500, topolino o altro...L'iscrizione all'ASI è personale, nel senso che la famosa tessera bianca viene rilasciata alla persona fisica che può anche essere senza macchina...dopo che ci si è iscritto si ha il diritto di vedere riconosciuta (se ci sono i presupposti) la propria auto di interesse storico, mediante l'assegnazione di una dichiarazione su cartoncino bianco.
Ci sono alcune compagnie (poche) a cui non interessa l'ASI e che si accontentano di una iscrizione generica, come quella che prima facevamo noi...
Bisogna stare attenti alle clausole del contratto, se c'è franchigia, se si può circolare sempre o solo in caso di manifestazioni, se con piccolo sovrapprezzo si possono assicurare anche le altre auto d'epoca in possesso...
Poi c'è la FIVA, sulla falsariga dell'ASI ma senza il riconoscimento quasi generale di cui gode l'ASI...
Insomma, occorre aprirsi gli occhi e documentarsi un pò...oggi con internet è facile!
Ultima cosa...VOI CAPRISTI, SIETE DAVVERO DISPOSTI AD ISCRIVERVI AD UN CLUB 500 (...) PUR DI RISPARMIARE QUALCHE EURO?
LE 500 SONO MIGLIAIA E MIGLIAIA...( :? :shock: ),
LE CAPRI SONO PER POCHI... 8)
UN CAPRISTA SI MERITA IL MEGLIO! :D