CERCANDO DI FARE UN PO' DI CHIAREZZA IN PROPOSITO AL "PROBLEMA" DI UNA VETTURA CON TARGHE STRANIERE MA APPERTENENTE ALLA COMUNITA EU, CE' DA DARE UN OCCHIATA AL DDL 339 BERSELLI ENTRATO IN VIGORE IL 01/01/2010,
NEL QUALE RISALTANO FRA I CAMBIAMENTI PIU' SALIENTI...
Il limite minimo di età per poter considerare un’automobile come vettura storica è passato dagli attuali 20 ai 25 anni.
Tuttavia per le auto già certificate come storiche i diritti acquisiti saranno fatti salvi.
Sarà conservata la possibilità di reimmatricolare una vettura storica priva di targhe e/o di documenti.
Nel caso la vettura abbia le targhe ma sia priva di documenti, si potrà reimmatricolare conservando le targhe originali, senza doverle sostituire con quelle bianche d’ultima generazione,
mentre sarà possibile immatricolare in Italia una vettura storica acquistata nell’Unione Europea conservando le targhe estere originali che, al momento, si devono sostituire con quelle italiane entro 12 mesi dall’importazione”.
Le prove tecniche messe a punto per effettuare la verifica delle auto moderne e che nel corso delle revisioni periodiche difficilmente sarebbero superabili da alcune tipologie di vetture, si è deciso d’effettuare tali verifiche tecniche sulla base delle prescrizioni tecniche valide all’epoca della produzione delle vetture”.
In passato, si era parlato nel forum anche dell’introduzione di un obbligo per le auto storiche nel dover effettuare la revisione esclusivamente presso uno dei centri prova del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il DDL non contiene questa nuova norma, quindi sarà possibile continuare a revisionare le vetture presso i centri privati convenzionati con club di auto storiche.
QUESTO E' QUANTO, MA AL MOMENTO CE' ANCORA MOLTA DISINFORMAZIONE IN PROPOSITO, PURE SUL WEB NON SI TROVA MOLTO, PERO E' GIA' IN VIGORA DA UN MESE. :wink: