CAPRI CLUB ITALIA - Forum

Nella speranza che non si perda la memoria di questo straordinario museo, vi segnalo i link in cui trovate informazioni.
Permettettimi uno sfogo, possibile che gli altri marchi curino il loro passato e le loro storiche, aprano museo e creano nuove strutture (azz...anche la peugeot...) e soltanto FORD ITALIA non abbia a cuore il proprio passato.
Possibile che questi dirigenti non capiscano che senza recuperare il passato non c'è futuro???
Coltiviamo la memoria...magari un giorno qualche boss della FORD ci contatterà...se non ci fossimo noi in Italia...si disperderebbe un patrimonio e un pezzo di storia....

PS
ogni appassionato di classiche Ford dovrebbe visitare almeno una volta il museo di Gratton...approfittatene prima che diventi un supermercato o un parcheggio :oops: :

http://members.xoom.it/norvegia/galleria.html

http://www.zerodelta.net/musei/museo-de ... isonzo.php

Io il museo FORD l'ho visitato una volta e devo dire che è davvero bellissimo, merita davvero. A riguardo di Ford italia beh, hanno la classica e triste mentalità tipica da italiani burocrati, solo nudo profitto, lungimiranza e memoria storica ZERO, lasciamo perdere che è meglio... :roll: :roll: Come analogo paragone segnalo il caso delle ferrovie di cui sono appassionato da sempre anche come modellista; attualmente per tenere in vita dal vero qualche treno storico ci sono associazioni di appassionati che fanno dei veri salti mortali, sembra quasi che diano fastidio, se fosse per trenitaglia sarebbe la fine!!! Secondo me Ford itaglia a noi ci guarda anche male, infatti conservando le nostre vecchie carrette gli togliamo qualcosa dalle vendite del nuovo! :roll: :roll: Ma noi andiamo sempre avanti ALLA FACCIA LORO !!!!! 8) 8) :twisted: :twisted:

A parte l'eta del sig. Gratton, ci sono probblemi di altra natura che ti fanno pensare ad un imminente perdita di un simile patrimonio?

Come alcuni sanno sto frequentando assiduamente la concessionaria principe, della mia zona, le facce dei clienti e degli stessi operatori non sono per niente schifati nel vedere un po di storia Ford riapparirgli davanti, anzi credo sia motivo di un certo orgoglio vedere che venivano costruite macchine robuste ed affidabili, con personalità, in grado di resistere nel tempo, il probblema da parte loro, stà tutto nel investirci un po di tempo e danaro.....purtroppo.
Secondo me avere qualche pezzo d'epoca nelle loro vetrine sarebbe un ottimo investimento.

Ford Italia è solamente un'azienda, alla quale interessa principalmente il profitto, ed incrementare le vendite del prodotto nuovo. Tuttavia, come dice Stefano, non può esserci futuro se non si conosce il passato. Alcune volte mi è capitato di andare nella concessionaria Ford di Genova, e devo dire che a parte poche persone, quasi nessuno conosce la Capri, e non conoscono il passato del marchio che rappresentano. Questo mi fa riflettere sul come l'azienda madre (Ford Italia) non tenga affatto al passato!!! Se non esistesse il Capri Club Italia e il museo Gratton nessuno nella nostra nazione conoscerebbe le nostre beneamate "vecchie" auto...se pensate che anche Nissan, che ha un passato abbastanza recente (in Italia è presente da poco più di vent'anni!), nella loro sede di Roma hanno un paio di Datsun, un'auto degli anni "50 (non mi ricordo il modello :oops: ) e qualche altro "ferrovecchio"...tutto questo è abbastanza inconcepibile. Bisognerebbe che qualcuno aprisse gli occhi a quei dirigenti ottusi e gli facesse capire quant'è importante il loro passato...ma purtroppo sono solo dei burocrati... :roll:

Le ford anni 60 70 anno fatto sucesso anche per le linee americane ed inglesi, e solo inglesi negli 80 in un panorama automobilistico diverso che le rendeva uniche, adesso si uguagliano tutte e si rincorrono su chi tira i fari dipiu.
tranne le 3 case europee piu inportanti che sono ben diversificate .
mettere una storica in vetrina attirerebbe interesse ma malinconia sopratutto nel vedere le nuove

:x :x io riguardo la "catenaccia " ford " è meglio che non aggiungo altro ,se no qui non la finisco piu' : dato che ho gia' detto tempo fa' :twisted: :twisted: :twisted: .

Io il museo FORD l'ho visitato una volta e devo dire che è davvero bellissimo, merita davvero. A riguardo di Ford italia beh, hanno la classica e triste mentalità tipica da italiani burocrati, solo nudo profitto, lungimiranza e memoria storica ZERO, lasciamo perdere che è meglio... :roll: :roll: Come analogo paragone segnalo il caso delle ferrovie di cui sono appassionato da sempre anche come modellista; attualmente per tenere in vita dal vero qualche treno storico ci sono associazioni di appassionati che fanno dei veri salti mortali, sembra quasi che diano fastidio, se fosse per trenitaglia sarebbe la fine!!! Secondo me Ford itaglia a noi ci guarda anche male, infatti conservando le nostre vecchie carrette gli togliamo qualcosa dalle vendite del nuovo! :roll: :roll: Ma noi andiamo sempre avanti ALLA FACCIA LORO !!!!! 8) 8) :twisted: :twisted:

8) D'ACCORDISSIMO ,ma io "carrette " lo direi molto piu' azzecatamente ha quelle moderne : :shock: ogni giorno che passa ,ne hanno una nuova :lol: !!!!!! :wink: :wink:

A parte l'eta del sig. Gratton, ci sono probblemi di altra natura che ti fanno pensare ad un imminente perdita di un simile patrimonio?

Come alcuni sanno sto frequentando assiduamente la concessionaria principe, della mia zona, le facce dei clienti e degli stessi operatori non sono per niente schifati nel vedere un po di storia Ford riapparirgli davanti, anzi credo sia motivo di un certo orgoglio vedere che venivano costruite macchine robuste ed affidabili, con personalità, in grado di resistere nel tempo, il probblema da parte loro, stà tutto nel investirci un po di tempo e danaro.....purtroppo.
Secondo me avere qualche pezzo d'epoca nelle loro vetrine sarebbe un ottimo investimento.

:roll: :roll: MIRACOLATI !!!! :wink: :wink:

Ford Italia è solamente un'azienda, alla quale interessa principalmente il profitto, ed incrementare le vendite del prodotto nuovo. Tuttavia, come dice Stefano, non può esserci futuro se non si conosce il passato. Alcune volte mi è capitato di andare nella concessionaria Ford di Genova, e devo dire che a parte poche persone, quasi nessuno conosce la Capri, e non conoscono il passato del marchio che rappresentano. Questo mi fa riflettere sul come l'azienda madre (Ford Italia) non tenga affatto al passato!!! Se non esistesse il Capri Club Italia e il museo Gratton nessuno nella nostra nazione conoscerebbe le nostre beneamate "vecchie" auto...se pensate che anche Nissan, che ha un passato abbastanza recente (in Italia è presente da poco più di vent'anni!), nella loro sede di Roma hanno un paio di Datsun, un'auto degli anni "50 (non mi ricordo il modello :oops: ) e qualche altro "ferrovecchio"...tutto questo è abbastanza inconcepibile. Bisognerebbe che qualcuno aprisse gli occhi a quei dirigenti ottusi e gli facesse capire quant'è importante il loro passato...ma purtroppo sono solo dei burocrati... :roll:

:roll: :roll: anche qui d'accordissimo : :evil: io proporrei di archiviare ford moderna :twisted: in piazza sulla PUBBLICA GOGNA 8) . :wink:

Le ford anni 60 70 anno fatto sucesso anche per le linee americane ed inglesi, e solo inglesi negli 80 in un panorama automobilistico diverso che le rendeva uniche, adesso si uguagliano tutte e si rincorrono su chi tira i fari dipiu.
tranne le 3 case europee piu inportanti che sono ben diversificate .
mettere una storica in vetrina attirerebbe interesse ma malinconia sopratutto nel vedere le nuove

:D è si ,parole sante . :? ma x la "catenaccia :idea: " ,fare questo è come chiamare " micio micio " una tigre : trovandosela davanti :? . :wink: :wink: