Secondo me e' tutta "colpa" del mercato Italiano che (NON) gira intorno alle Ford d'epoca; ce la mettono di sicuro le riviste (confederate e non) che patriottisticamente puntano sulle copertine, le prove, i ricambi di bellissime auto italiane.
Per inciso perche' molte lo sono, e' innegabile.
Ma d'altra parte resta un sottofondo di altre gloriose case automobilistiche che in Italia e nei club storici sono presenti, ma mai abbastanza e sempre sottovalutate (me ne vengono almeno in mente dieci se non piu'...)
Del resto paese che vai, gente che trovi, insomma penso che in UK (e non lo dico a caso), la cosa sia inversamente proporzionale (ma forse nemmeno tanto che dite?)
Ma oltre a questo secondo me tirando fuori la filosofia che ruota intorno alla passione, resta un valore che non si puo' confondere tra oggettivo, soggettivo, ma che deve essere in qualche modo finito, non tanto per un discorso economico, quanto per una meritata convenzione.
Ma le convenzioni si fanno per accontentare tutti, e in mezzo a quei tutti, oltre che gli appassionati ci sono anche persone che tendono a svalutare certi beni, quanto a farli lievitare.
Forse non bisogna avere paura a scendere a patti con le convenzioni, ma bisogna farlo...
In sunto il mio pensiero e': (mi ripeto) vuoi comprare una Ford vai all'estero, avrai il fondo da rifare ma conviene e ti fai pure un giro per l'europa!
Altro pensiero conclusivo, il valore dell'auto e anche tanto dato dai tempi e mai come adesso ci son stati prezzi in caduta libera, e qualche cometa veramente luminosa
Io non sono in grado ma proviamo a buttare giu' due prezzi passi dai!?
Anche per riderci sopra