HELP! - Sensore temperatura motore - Capri 1.6s mkIII

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Ciao a tutti!

Prima di tutto, scusate se la discussione è doppia ma non ho trovato abbastanza chiarimenti nella discussione sulla viscostatica o sulla pompa dell'acqua...


Veniamo al dunque: ieri andavo tranquillamente dalla morosa, senza fare code superiori ai 2 minuti di semaforo, e senza tirarla. Ad un certo punto ho buttato l'occhio alla temperatura del motore, ed era al massimo. Ovviamente mi sono fermato alla prima piazzola, ho aperto il cofano ma il motore non era molto caldo, potevo avvicinare la mano al collettore di scarico fino a 2 cm; ho aperto il primo stacco del tappo del radiatore e non ha nemmeno sfiatato. I tubi del radiatore, superiore ed inferiore, erano caldi ma non bollenti.
Dopo aver aspettato qualche minuto sono ripartito sempre controllando la temperatura: sostanzialmente balla tra il massimo e due tacchette sotto.
Sta mattina sono andato al lavoro, è stata ferma 7 ore abbastanza al freddo, quindi l'ho accesa con l'indicatore in negativo, dopo 150-200 metri era già al minimo; una volta arrivato al massimo l'aria dal cruscotto era ancora fredda (avevo l'aria calda accesa per spannare il vetro).

Il dubbio è: si è rotta la pompa od il termostato? Come fare a controllare?

Non credo sia la pompa, altrimenti in teoria, uno dei due manicotti del radiatore non dovrebbe essere freddo? Sembra come se si sia starato il termostato, sto dicendo una boiata?


Grazie a tutti per la pazienza!!

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Dai miei passati sul Taunus con il mio pinto ti direi che quando scalda, la macchina te lo fa' sentiere eccome, a me diventava sempre piu' imprecisa e tendeva a spegnersi con una facilita' paurosa.

Se non ti ha dato segni di questo tipo e se poi dici che i manicotti non erano "mortalmente" caldi...
Punterei a dare un'occhiata alla sonda della temperatura.

Io quando arrivavo caldo e magari avevo fatto un rabbocco "scolavo" (non ho la vaschetta del recupero dell'acqua) quasi sempre, ma da quando ho cambiato radiatore, pompa e manicotti e sonda temperatura la lancetta, come di normalita' resta quasi sempre al centro, e sale in un tempo che ho calcolato in diciamo 10 minuti di autostrada a 80KM, tanto per farti un'idea.

Se cambi la sonda controlla bene il tipo/colore, sono diverse in base al blocco/cilindrata...

PS:cmq attendi anche i consigli dei piu' bravi e pratici membri del forum, che e' meglio!

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Esatto, il motore era appena appena caldo, i manicotti ci mettevi la mano senza problemi, idem lo stesso radiatore.

Ho ordinato la sonda della temperatura (su motomobil ce n'è una sola per l'1.6) vediamo che succede. Altrimenti potrei togliere la valvola dal termostato, e far sempre girare l'acqua, così da verificare la pompa ed escludere allo stesso tempo il termostato stesso.


Sta mattina comunque, facendo manovra ho visto una macchia per terra di liquido, ma annusandola non si sentivano odori... Booooooh

Procederò pian piano a verificare un componente alla volta, se i possibili 'incriminati' sono solo pompa e termostato...

[hansjorg]

Gli indicatori per benzina e temp. acqua nella loro alimentazione elettrica hanno un stabilizzatore di tensione che oltre a fornire tensione stabile e' anche ridotto a 10 volt. Questo perche' entrambe due strumenti non devono subire variazioni di tensione, altrimenti seguendo gli sbalzi di tensione provocati dai regimi diversi e dal funzionamento del regolatore dell'alternatore andrebbero sempre a falsificare i valori che dovrebbero indicare. Se da te' oltre la lancetta della temperatura, anche quella della benzina ti da l'impressione di imbrogliare e fare delle variazioni strane, dirrei che il stabilizzatore di questi due strumenti e' rotto. Il regolatore si trova sul retro del blocco portastrumenti. Per controllare stacca il cavetto della spia-temp-acqua, infili nel cavetto il positivo di un voltometro (tester) e metti il negativo del tester sul blocco motore. Con accensione accesa il voltaggio dev'essere 10 volt, con toleranza di +0,2,-0,2 volt. Adesso variando regime del motore il tester non deve subire variazioni, anche la lancetta della temp. non deve variare cambiando regime se tutto funziona come si deve. Se il tester non varia tensione cambiando regime del motore il stabilizzatore e' in ordine e la causa e' da cercare o nello strumento stesso o nel bulbo-spia.

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Dunque dunque dunque, il sensore della temperatura arriverà a giorni, nel frattempo però ho trovato un po' di ruggine nel radiatore, il liquido è bello marrone.

Non ho tacchette di minimo e massimo ne sul radiatore che sulla vaschetta di recupero, quanto liquido devo mettere per sostituire l'acqua con il liquido apposito del radiatore?

Ieri ho aperto il tappo e vedevo l'inizio della serpentina, allora ho messo dentro 50 cl di acqua (tanto è già sporco di ruggine) ed oggi sembra andare meglio la temperatura... è salita più tardi e una/due tacchette più bassa di ieri.

Può essere che l'acqua non raffreddi più? Può succedere un calo così drastico delle sue capacità?


Grazie mille per la pazienza!



@Hans: la benzina non ha variazioni particolari, lavora costante come prima...

[Malbo Capri]

io quanto ho comprato la macchina avevo l acqua del radiatore nelle tue stesse condizioni
e la temperatura arrivava quasi al limite
l ho smontato e lavato molto bene internamente ma rimontandolo la temperatura seppur di meno saliva ancora
allora lo portato da un bravo radiatorista che ha dissaldato i due coperchi e ha passato una lima lunga per scrostare le serpentine , poi a risaldato tutto , da allora non ho mai più avuto problemi

[BARDIGIANO]

Sembra che stai descrivendo problemi diversi....
Inizialmente sembrava un problema di sensore adesso sembra di radiatori intasati
E' possibile che entrambi si siano ostruiti, io prima di sostituire la sonda farei una bella pulizia dell'impianto.
Non so se esistono in commercio prodotti specifici, altrimenti usa il vecchio rimedio della nonna.
Svuoti l'impianto e metti tre-quattro cucchiai di bicarbonato con acqua di rubinetto, ci giri per qualche giorno e ripeti, se non è completamente intasato dovresti vedere rapidamente il risultato.
Costa poco e a volte risolve.
Non ti spaventare di quello che uscirà, è normale.

l'antigelo, perde le sue capacità antiossidanti, negli anni, ma non la capacità refrigerante.
Addirittura si potrebbe circolare con acqua di rubinetto.

[Malbo Capri]

giusto, bardigiano concordo
l antigelo fa brutti scherzi , addirittura dopo anni risulta essere anche molto acido andando ad attaccare i condotti e portandosi via residui metallici che intasano il radiatore
anche io provai tempo debito con il bicarbonato ma aime non funziono del tutto
ci volle il radiatorista , però tentare non nuoce

[kigno]

Se il problema è il radiatore intasato esiste in commercio un prodotto disincrostante/pulente per impianti di raffreddamento...lo trovi dai ricambisti...magari fai la prova col bicarbonato prima di spendere soldi in prodotti, e se vedi miglioramenti allora usa il prodotto...importante, fai circolare il bicarbonato con aperto anche il riscaldamento, così pulisci anche il radiatorino interno...ricordati quando svuoti l'impianto, di riempirlo (una volta pulito completamente) con antigelo al 50%, e fallo sempre col riscaldamento aperto...

[hansjorg]

Il radiatore e l'intero impianto di raffreddamento va spesso un po' trascurato, purtroppo anche da me'. Nel caso di movimenti anomali dell'indicatore della temperatura prima di cercare la causa nel bulbo, strumento stesso, viscostatica, ecc. bisogna assicurarsi che il radiatore non abbia le maglie chiuse di moscerini e altre sporcizie e soppratutto e' da dare una bella lavata all'interno di tutto il circuito. I punti pui' delicati e i passaggi piu' stretti sono sicuramente all'interno del radiatore, ma se quello crea problemi particolari basta smontarlo e portarlo dal radiatorista come dice Malbo-Capri.